Conosciuto anche come “L’Affondatore”, il capitano di Corvetta Luigi Rizzo il 10 giugno 1918, al comando del MAS15, attaccò e affondò la nemica corazzata austriaca “Santo Stefano”, al largo di Premuda. Eroica azione che segnò le sorti della prima guerra mondiale sul mare e per la quale, il 13 marzo 1939, la Marina Militare, allora Regia Marina, decise di far coincidere la propria festa alla data della sua impresa più importante. Da allora, il sacrificio e l’audacia che hanno determinato l’attribuzione della seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare di Luigi Rizzo, vengono tramandate e ricordate ogni 10 giugno, come esempio di appartenenza e d’amor di patria. Proprio in occasione della ricorrenza della Festa della Marina 2023, celebrata lo scorso 9 giugno nella sede della Capitaneria di porto di Imperia – Guardia Costiera, il Comm. Mariano Tedeschi, nipote dell’eroico marinaio, ne ha voluto mantenere vivo il ricordo omaggiando la Capitaneria di porto di Imperia del libro “Luigi Rizzo l’Affondatore” di Ruggero D’Ondes.
Biografia non solo basata su elementi storici, ma anche su documenti relativi “ricordi personali” e “testimonianze della famiglia”, che ritraggono l’eroe anche nel suo lato più umano, colmo di valori all’interno della realtà cittadina.