Attualità - 13 giugno 2023, 15:51

XXIX Raduno Nazionale Paracadutisti ANPdI, la sezione di Sanremo-Imperia andrà ad Asti (Foto)

L'orgoglio di essere italiani in uno spettacolo che arriva dal cielo

La sezione di Sanremo-Imperia andrà ad Asti per partecipare al 29esimo raduno nazionale dei paracadutisti d'Italia che andrà in scena dal 23 al 25 giungo

Asti si prepara ad accogliere il XXIX Raduno Nazionale ANPd’I – Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia. Un grande ed attesissimo evento che torna in presenza dopo lo stop del Covid e che per tre giorni porterà in città quasi 10.000 paracadutisti da tutta Italia e migliaia di simpatizzanti. Tre giorni da trascorrere con il naso all’insù, per ammirare le evoluzioni dei paracadutisti della Folgore nei cieli di Asti. Il raduno, già definito il Raduno della Ripartenza, prende il testimone dal comune di Vittorio Veneto, che aveva ospitato l’ultima edizione nel 2018. Per la prima volta il Raduno sarà lungo tre giorni e torna in Piemonte dopo 52 anni; l’ultima edizione piemontese si era tenuta a Torino nel 1971.

Saranno tre giorni di musica e festa ma gli eventi più attesi sono senza dubbio i lanci spettacolari dei paracadutisti dell’ANPd’I e della brigata Folgore e la partecipata sfilata che domenica 25 giugno riempirà le strade di Asti di tricolori e di baschi amaranto. Alla sfilata sarà presente anche la sezione di Sanremo-Imperia. Già nel pomeriggio di venerdì il cielo di Asti si colorerà con le bandiere scenderanno dal cielo da 1500 metri di altezza insieme a quelle del comune di Asti, della Fondazione Asti Musei, Coldiretti Asti e del Collegio Rettori del Palio di Asti. Da non perdere il lancio di sabato 24 giugno che porterà a sventolare nei cieli della città un bandierone da Guinnes dei Primati: la bandiera più grande d’Italia. 1600 metri quadrati una volta spiegata e 135 chili di peso, realizzata dopo tanti mesi di lavoro. A portarla in alto sarà il colonnello in congedo Paolo Filippini, senese di nascita, più volte campione del mondo e pluricampione italiano di paracadutismo sportivo. Attesissimo il lancio del sergente astigiano Alessandro Binello del Centro Sportivo Esercito brigata Paracadutisti, che il 23 aprile ha conquistato con la nazionale azzurra l’argento ai campionati mondiali di paracadutismo indoor in Slovacchia. Anche il Palio di Asti, orgoglio astigiano noto in tutto il mondo, ha voluto rendere omaggio ai paracadutisti e sabato 24 alle 20.30 sfilerà per le vie del centro una rappresentanza del Palio, borghi, rioni e comuni, alla presenza del Capitano del Palio e una rappresentanza degli sbandieratori del gruppo ASTA. Uno spettacolo che permetterà alle migliaia di persone arrivate in città per l’occasione di vivere la magica atmosfera del Palio.

Tutto il territorio astigiano si prepara ad accogliere il raduno e per questo anche le Pro Loco saranno presenti a formare, per tre giorni, la più grande osteria a cielo aperto del mondo. 17 Pro Loco, radunate in Piazza Campo del Palio, serviranno le loro specialità gastronomiche accompagnate dai vini piemontesi selezionati e proposti da Coldiretti Asti per accompagnare i menù. Sabato e domenica cittadini e turisti potranno assistere ai concerti delle bande dei corpi militari.

Il Raduno di Asti sarà l’occasione per raccontare storia e protagonisti di questo straordinario Corpo Militare, gli astigiani Generale Frattini e Generale Monticone e il sacrificio della allora “Divisione Folgore”, tra le sabbie del deserto nordafricano di El Alamein, il 23 ottobre 1942. In quella occasione i soldati inglesi resero l’onore delle armi ai paracadutisti italiani sopravvissuti all’epica battaglia e il raduno annuale fa memoria proprio di questo importante evento. Anche per questo la città avrà il grande onore di ospitare il picchetto armato della bandiera di guerra della Folgore, per rendere omaggio alla quale è attesa la rappresentanza del Governo Italiano. Il XXIX Raduno Nazionale ANPD’I è realizzato grazie all’impegno del comitato organizzatore, del Consigliere Nazionale 1° Gruppo Enzo Gulmini, del Proboviro 1° grippo Ivo Fornaca e del Vice Presidente della sezione ANPD’I di Asti, Massimo Cognolato. L’evento è realizzato con il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Asti, Comune di Asti, Fondazione Asti Musei, Coldiretti Asti e con la sponsorizzazione di Banca di Asti.

Il 5 ottobre del 1955, invece, un piccolo gruppo di reduci di guerra Paracadutisti fondò la sezione di Sanremo dell’ANPd’I – Associazione d’Arma. Il suo scopo principale, oltre quello di tenere alto lo spirito paracadutistico tra i giovani e meno giovani appartenenti alla specialità, è quello del proselitismo. Il primo verbale scritto a mano porta la firma del primo presidente della sezione Solerio Virgilio, dopo quest'ultimo si sono succedute nel tempo sino ad oggi il dottor Nando Ziveri, classe 1924, poi Emanuele Porretto ed Orlando Fiorucci. Nel 1963 arrivò alla presidenza Mario Moretti, grande invalido di guerra. Il compianto Mario Moretti ha presieduto la sezione fino al 2003. Alla sua morte il 5 agosto 2003 gli succedettero il maresciallo Cavalier Tommaso Russo sino a gennaio del 2021 dove succedette l'ingegner Marco Wessel per circa un anno e mezzo sino al suo ricovero in ospedale per Covid. Il vicepresidente Vittorio Morello subentrò nel 2021 rimase in carica sino al suo decesso il 12-8-2022. Il vicepresidente Tommaso Russo coprì la carica di presidente ad interim sino al gennaio del 2023. All'assemblea dei soci nel gennaio 2023 fu rieletto quale presidente l'ingegner Marco Wessel. Durante questi anni, trascurando alcuni anni di stasi iniziali, la sezione sanremese iniziò alacremente la propria attività a seguito della prima manifestazione lancistica in mare, effettuato il giorno di capodanno del 1963. Seguirono tante manifestazioni ove presenziavano autorità il ministro della Difesa Giovanni Spadolini, generale Vladimiro Rossi, generale Merlino, generale Bellinvia e tanti altri ancora. A Sanremo sono state svolte due assemblee nazionali ordinarie, una nelle 1989 e nell'altra nel 2016 alla presenza della sede del segretario della Difesa onorevole Vincenzo Rossi- C/te della Brigata Folgore Generale B. Iannucci, prefetto di Imperia e presidente nazionale ANPd'I generale B. Giovanni Fantini. Sei consulte del primo gruppo oltre a tante altre manifestazioni programmate quale le ricorrenze a San Michele Arcangelo e Santa Gemma Gargano alla posa del Monumento ai Paracadutisti in via Mombello in centro Sanremo. Nel lontano 1963 si eseguì il primo Corso Allievi paracadutisti. I corsi si sono succedute prima lentamente sino ad arrivare oltre a 450 abilitazione di giovani sanremesi. I tesseramenti rilasciati erano di 889 a testati. Attualmente la sezione ha una squadra ad Arma di Taggia che a suo tempo fu voluta dal presidente Mario Moretti che è costituito il gruppo della protezione civile. "Valle Argentina" un secondo punto è a Imperia. Labaro porta il nome di Imperia-Sanremo ed è intitolata a due grandi comandanti: il tenente colonnello M.O.V.M. Alberto Bechi Luserna; il tenente Leonida Ortelli; due medaglie d'argento al Valor militare. Si ricordano anche Orlando Fiorucci e Attilio Biale che persero la vite nella missione Herring, inoltre vi sono anche i paracadutisti Massimo Cintolesi e Marchiol Andrea, deceduto durante un lancio di addestramento. La sezione di Sanremo è stata la prima in Italia ad organizzare la manifestazione del lancio dei Babbi Natale che avveniva nel centro di Sanremo e precisamente sulla spiaggia del Morgana per ben 12 anni di seguito ogni 24 dicembre. Sono stati effettuati 23 trofei cintolesi con la partecipazione di oltre 13 squadre tra civile e militare come una squadra sportiva della Brigata Folgore- Carabinieri del Tuscania- Conubin della Marina militare- ed altre civili provenienti dalla vicina Francia e della Regione Straniera.

La sezione dell'ANPd'I di Sanremo a riguardo delle attività sportive, oltre al paracadutismo, tutte quelle discipline che sono funzionali alla formazione fisica dei paracadutisti e che richiede un allenamento costante. Per questo motivo si è deciso di ampliare le attività dando un'impostazione 360° che permetta ai nostri iscritti, ai simpatizzanti e coinvolgendo in modo progressivo i giovani spaziando dal parasailing al lancio in tandem per arrivare al volo libero nella Galleria del Vento. Attualmente si è nella fase finale della realizzazione di una galleria del vento per l'addestramento della caduta libera dei paracadutisti. Inoltre è la seconda stagione estiva ove si continuerà il "Parasailing", il traino di un paracadute da un motoscafo. In questi 67 anni la sezione è sempre stata operosa e lungimirante verso le innovazioni del futuro. Attualmente vanta 57 soci ordinari, 3 ad Honorem, un presidente onorario e due benemeriti.

Redazione