Villa Scarsella ha bisogno di cure per questo motivo il Comune di Diano Marina ha deciso di avviare una gara ad hoc per l’affidamento diretto dell’intervento per una spesa complessiva di 68 mila euro.
Prima di arrivare a questa decisione l’ente pubblico aveva fatto elaborare un progetto di fattibilità tecnica ed economica che evidenziasse le criticità, gli interventi prioritari, il miglior rapporto tra costi e benefici per la collettività, in relazione alla funzione educativa che si svolge all’interno e tenendo in considerazione il valore storico – architettonico dell’edificio.
I lavori interessano l’immobile situato nel centro cittadino a pochi metri dalla centrale Piazza Martiri della Libertà (Piazza del Comune).
Si tratta di una delle poche costruzioni sopravvissute al violento terremoto che colpì Diano Marina nel 1887. Costruita nel XVI secolo lungo la strada che conduce a Diano Castello, la villa in passato ospitò un antico convento dei frati Domenicani.
Con la Repubblica Ligure, a seguito della dominazione napoleonica nel 1798, furono soppressi gli ordini monastici, pertanto il convento fu dapprima soppresso e in seguito venduto. Durante gli anni del Ventennio l'immobile fu sede della colonia marina di Alessandria "Dalmazio Birago" - (Ente Opere Assistenziali).
Acquistato dalla famiglia Roggeri l'immobile fu trasformato in una villa nobiliare. Dagli anni settanta è sede di una scuola primaria statale. All’esterno è presente un ampio giardino dove attualmente, durante il periodo estivo, si svolgono numerose manifestazioni, e due campi da gioco all’aperto da basket e pallavolo.