La parità di genere è un concetto fondamentale all’interno della nostra società e all’interno delle imprese. Tra certificazioni e servizi volti all’inclusione e all’uguaglianza, insieme a Caterina Pattitoni andiamo ad approfondire l’argomento, cercando di capire più nel dettaglio di che cosa si tratti e come e perché devono impegnarsi le aziende.
Cosa è la Parità di genere?
La parità di genere è una condizione nella quale le persone ricevono pari trattamenti, con uguale facilità di accesso a risorse e opportunità, indipendentemente dal genere. Ad oggi, la Commissione europea nella comunicazione relativa alla strategia per la parità di genere 2020-2025 ha evidenziato che nessuno Stato membro ha raggiunto la parità tra uomini e donne, difatti il raggiungimento dell'uguaglianza di genere rappresenta uno dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che gli Stati si sono impegnati a raggiungere entro il 2030.
E’ una questione pubblica?
E’ sicuramente una questione pubblica: lo stato Italiano si è posto l’obiettivo di migliorare la posizione del nostro Paese nell’ambito dell’indice EIGE (European Institute for Gender Equality) che misura annualmente le variazioni di tutti i paesi nella sfera lavoro, denaro, conoscenza, tempo, potere e salute. Attualmente l'Italia è alla 14° posizione e ambisce ad acquisire 4 punti per rientrare tra le prime 10 Nazioni Europee. C’è un forte interesse pubblico che si concretizza con numerosi interventi normativi volti a riconoscere equiparazione dei diritti e maggiori tutele alle donne lavoratrici, a titolo di esempio le disposizioni a favore della conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro, il supporto alla genitorialità, il rafforzamento di strumenti di sostegno finalizzati alla creazione e allo sviluppo di imprese al femminile. Per perseguire questo obiettivo il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) prevede investimenti che si riferiscono proprio al Sistema di certificazione della parità di genere e la Legge di bilancio 2022 lo rafforza con l'adozione di un Piano strategico nazionale per la parità di genere, finalizzato a realizzare un sistema di certificazione e istituendo un Fondo per le attività di formazione propedeutiche all'ottenimento della certificazione.
E le imprese? Come sono coinvolte? Come possono contribuire?
E’ sicuramente anche una questione “privata” poiché le imprese sono chiaramente coinvolte e chiamate a contribuire all’innalzamento dell’indice EIGE. Nel contesto italiano sono stati evidenziati diversi temi critici nei comportamenti delle organizzazioni relativamente al lavoro femminile: le retribuzioni e le carriere, la genitorialità e la cura della famiglia, i processi gestionali e la presenza di bias. Proprio per questo, le imprese hanno un compito fondamentale, ovvero quello di adottare organizzazioni che offrano:
· le stesse opportunità di inserimento, retribuzione crescita e carriera, a prescindere dal genere;
· soluzioni a supporto della genitorialità che agevolino la conciliazione vita-lavoro;
· investimenti in formazione e cultura per abbattere stereotipi e pregiudizi precursori di disparità.
Come funziona la Certificazione della parità di genere? Cosa può fare Happily srl?
La certificazione della parità di genere è uno strumento per analizzare e migliorare l’organizzazione di impresa, migliorando la realtà aziendale, sociale e la propria reputazione. Mentre si analizzano gli indicatori previsti dalla Procedura di Riferimento, PdR125:22, per verificare se l’azienda si colloca a un punteggio congruo per accedere alla certificazione, si concretizza l’opportunità di analizzare l’organizzazione ed evolverla. Un’azienda evoluta, socialmente impegnata è un’azienda ingaggiante. Happily srl, Società Benefit che si occupa di Welfare e Benessere organizzativo ha chiari gli ambiti di intervento che possono colmare le criticità registrate nelle organizzazioni italiane. Per questo ha stretto due Partnership importanti, che le permettono di offrire una consulenza a 360° ai clienti che accompagna alla Certificazione della Parità di Genere. Si tratta appunto di:
· "La Luna del Grano”: una startup innovativa che offre alle aziende pacchetti di servizi, formazione e consulenza da inserire all’interno delle misure di welfare aziendale a supporto delle mamme, dei papà e della famiglia;
· TSeed: impresa ligure che fornisce servizi di consulenza, formazione, sviluppo organizzativo e tecnologico finalizzati alla crescita e alla gestione della conoscenza; e che affronta tematiche come la Diversity, Equity and Inclusion, l’incontro generazionale e la genitorialità alla luce del digitale.
Quali sono i vantaggi per l’azienda che si certifica?
I vantaggi per l’azienda che si certifica sono di diversa natura, fiscale, economica di immagine:
· Sgravio contributivo pari all’1% sulla generalità dei lavoratori dipendenti, entro il limite massimo di 50.000 euro annui;
· Incremento dell’interesse da parte degli investitori;
· Incremento della capacità di produrre un maggior valore economico;
· Coinvolgimento delle Persone e maggior senso di appartenenza con un conseguente aumento del benessere organizzativo e della retention del Personale;
· Punteggio premiale per la concessione di aiuti di stato e/o finanziamenti pubblici in genere;
· Miglior posizionamento in graduatoria nei bandi di gara per l’acquisizione di servizi e forniture;
· Maggiore capacità creativa e di innovazione.
Certificarsi rappresenta una scelta coraggiosa, ma assolutamente attuale che mira alla crescita organizzativa. Essere certificati significa sottoporsi ad un rigoroso processo di auto analisi e miglioramento, al fine di raggiungere virtuosità nell'ambito professionale. Questo percorso, non solo porta a ottenere una prestigiosa certificazione, ma crea un ambiente di eccellenza ed equità all'interno dell'organizzazione, che attira talenti e valorizza le persone che vi lavorano. La certificazione rappresenta, quindi, un investimento non solo economico, ma anche sociale, poiché contribuisce all'affermazione di una cultura aziendale fatta di qualità, innovazione e responsabilità sociale. Impegnarsi nella certificazione significa fare una scelta di valore aggiunto per le persone, per l'azienda e per la società intera.