"La situazione della strada di Regione Panegai resta un punto interrogativo. Dopo l'intervento emergenziale, nell'aprile 2022, da parte dell'assessore Gagliano, i residenti e fruitori della strada confidavano, pur non pretendendo di rappresentare tutti, nella realizzazione della sistemazione completa della stessa per altro inclusa nell'elenco delle opere da portare a termine", lo segnala al nostro giornale un gruppo di cittadini che vive sulle alture di Oneglia.
"L'assessore incaricato Ester D'Agostino che di recente ha effettuato un sopralluogo - prosegue la lettera - ha comunicato che sottoporrà la questione all'attenzione del sindaco Scajola in quanto le risorse economiche sono esaurite. Premesso che resta alquanto incomprensibile il modus operandi di questa Amministrazione, predisponi un piano di interventi e poi liquidi la questione con la mancanza di fondi?), si fa presente che l'assessore, dopo il sopralluogo, si è eclissata e non risponde nemmeno alle richieste di appuntamento". "Il comune si è fatto sentire, in verità, ma ha preso tempo due mesi circa (praticamente rimandando a dopo le elezioni) a causa delle pratiche burocratiche da sbrigare, quando invece è già stato deliberato e stanziato tutto nella primavera 2022 .
"Ci sembra il classico discorso pre elettorale, siamo stanchi vogliamo una data di inizio lavori senza fare altri sopralluoghi da parte loro perché sono già venuti sia 'anno scorso che quest'anno un paio di volte, quindi, ora, la pazienza è finita"
"La strada permane in condizioni di degrado con costante rischio di danni ai veicoli che vi transitano anche a seguito di un incomprensibile intervento di cementificazione del fondo in alcuni tratti effettuato negli anni scorsi a seguito di evento alluvionale. Oltre ai danni materiali sono presenti rischi fisici, visto che diversi utenti sono rimasti vittima di cadute anche a piedi. Stante così la situazione si provvederà a inviare debita richiesta risarcitoria a seguito di futuri danni riportati a cose o persone".
"Un'ultima considerazione: si pensa a installare autovelox nel nome della sicurezza cittadina, sarà forse un modo per recuperare le risorse necessarie a completare piani di risanamento che poi restano tali solo sulla carta?In ogni caso mettendo sempre, e solo, le mani nelle tasche dei cittadini", conclude il gruppo di residenti.