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Economia | 23 febbraio 2023, 17:35

Paolo Cattin: “Se Rolex presenterà un nuovo Daytona a Ginevra, sarà una svolta per la marca e per l’intero mercato dell’alta orologeria”

Secondo l’esperto di fama internazionale, la presentazione del nuovo modello al Salone Watches and Wonders rappresenterebbe uno step importante per la marca e darebbe un impulso all’innovazione per tutto il settore

Paolo Cattin: “Se Rolex presenterà un nuovo Daytona a Ginevra, sarà una svolta per la marca e per l’intero mercato  dell’alta orologeria”

Il salone Watches and Wonders di Ginevra, la cui prossima edizione si svolgerà dal 27 marzo al 2 aprile 2023, è senza dubbio l’evento più importate a livello mondiale dedicato all’universo dell’orologeria. Un appuntamento atteso da operatori del settore, esperti e appassionati di orologi, desiderosi di conoscere le ultime novità presentate dai circa 50 brand presenti alla manifestazione.


Secondo Paolo Cattin, esperto e collezionista di alta orologeria di fama internazionale, e autore di diversi libri sul tema tra cui il recente “Orologi di lusso - Il valore di mercato oltre al prezzo di listino”, la prossima edizione di Watches and Wonders sarà l’occasione per presentare una grande novità, in particolare per Rolex: la nuova versione del suo modello Daytona, lanciato per la prima volta nel 1963 e da allora uno dei più amati e apprezzati orologi sportivi di sempre, che grazie al suo design iconico, alla precisione del cronometro e alla sua robustezza ha conquistato il cuore di molti appassionati di orologi in tutto il mondo.


Dopo tanti anni senza interventi significativi, a parte il modello con la ghiera in ceramica lanciato nel 2016, secondo Cattin Rolex si appresterebbe dunque a svelare a Watches and Wonders 2023 un nuovo modello di Daytona, che probabilmente presenterà delle nuove referenze in termini di movimento, come già successo per altri modelli Rolex, oltre che delle modifiche al quadrante, e sarà disponibile in una vasta gamma di materiali, tra i quali l'acciaio inossidabile, l'oro giallo e rosa e anche il platino.


Ma cosa significherebbe questo lancio per Rolex, ma anche per l’intero mercato dell’alta gioielleria?


Il cambiamento del modello Daytona rappresenta un nuovo capitolo nella storia della marca e segna un passo importante verso un futuro ancora più brillante”, sostiene Paolo Cattin. Ma non solo: “La modifica del modello Daytona avrà un impatto significativo su tutto il mercato degli orologi di lusso. In primo luogo, potrebbe esserci un aumento di valore delle vecchie referenze Daytona, che diventeranno più ricercate dai collezionisti. Inoltre, potrebbe emergere una nuova fascia di collezionisti che cercano il nuovo modello Daytona, dando una spinta generale al comparto dell’alta orologeria”.





Inoltre, il cambiamento del modello Daytona potrebbe dare una nuova spinta verso l’innovazione a tutti gli altri brand del settore: Rolex, che ha sempre mantenuto la sua posizione di leader degli orologi di lusso, dimostrerebbe di essere al passo con i tempi offrendo prodotti all'avanguardia, e questo potrebbe ispirare altre marche a seguire il suo esempio, adattandosi alle nuove tendenze.


Questa mossa dimostrerebbe la dedizione di Rolex all'innovazione e all'eccellenza, e il nuovo modello Daytona sarà sicuramente uno dei più ambiti orologi sportivi del mondo”, conclude Cattin. “Siamo ansiosi di vedere come verrà accettato il nuovo modello Daytona e come influirà sul mercato degli orologi di lusso, non ci resta quindi che aspettare il prossimo salone di Ginevra”.


https://paolocattin.ch/


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Paolo Cattin


Nato a Vercelli, dopo il diploma di Maestro d’Arte, conseguito all’Istituto Benvenuto Cellini di Valenza, ha lavorato come orefice e incassatore presso alcune ditte, tra le quali “Gioielli di Mario Fontana”. Dopo sette anni di laboratorio orafo si è trasferito nel negozio di Vercelli al fianco di suo padre Mario Cattin, esperto orologiaio, dove si è specializzato nel commercio di orologi d’epoca e da collezione, così da completare la propria formazione in campo orafo-orologiero.

Ha lavorato inoltre per alcune case d’asta, tra le quali la “Meeting Art” di Vercelli e “Antiquorum”, e collaborato alla realizzazione del libro “Collezionare Orologi da Polso” edito dalla Mondani editore.

Dal 2001 al 2012 si è occupato del negozio di Milano, portando l’azienda ad essere la prima realtà in Italia nell’acquisto di preziosi a livello professionale, per poi replicare la stessa attività in Svizzera a partire dal 2014 con Day Trading.


C.S.

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