“Al ristorante Autostrade Liguri al tavolo 3/24 servito il piatto forte: la coda di Varazze. Cinque chilomeri per un tempo di degustazione di 50 minuti. Il menù, preceduto da una stuzzicante apertura con immissione in restringimento Imperia Est, aveva previsto come entrée la codetta di km 2 di Albenga, seguita da una più sostanziosa codona alla Pietra Ligure km 3”.
In modo assolutamente ironico è Fabio Natta, ex presidente della Provincia di Imperia, a raccontare in una versione simil culinaria la situazione delicata di coloro che viaggiano ogni giorno in autostrada.
“I piatti sono inframezzati da rilassanti rallentamenti. La chiusura è all’insegna di una riposante sosta Ponte San Giorgio. Il tutto alla modica cifra di euro 13,30 carburanti esclusi (prezzo medio euro 25). Gli chef Autofiori e Per l'Italia, per gentile concessione dello Stato, danno il meglio. Buon appetito a tutti”.