A leggere i numeri in Comune a Imperia non ci sono 'fannulloni' che si annidano nella macchina amministrativa, dipendenti che non voglio fare niente e che mangiano il pane a tradimento.
Dalla recente ricognizione che annualmente le amministrazioni devono effettuare per legge approvata dalla giunta, infatti, emerge che non solo non ci sono esuberi, ma, anzi, il personale di Palazzo civico risulta ampiamente sotto la soglia della media dei comuni della stessa consistenza del capoluogo.
Nei comuni da 20.000 a 59.999 abitanti (Imperia ne conta effettivi 41.941) il rapporto (fissato da un decreto del 2020) è di un dipendente ogni 252 residenti. La soglia massima per la fascia di appartenenza di Imperia è, dunque di 275. Gli impiegati in Comune, sono, invece, 260, con un rapporto medio di uno ogni 161 residente.
“La dotazione organica di questo Ente - si legge nella delibera di giunta - non presenta ad oggi situazioni di ‘soprannumero, non riscontrandosi unità di personale in servizio a tempo indeterminato extra dotazione organica in tutte le qualifiche, le categorie o le aree. I dirigenti, con riferimento alla condizione di eccedenza, non hanno segnalato la presenza di personale extra dotazione organica in una o più qualifiche, categorie, aree o profili professionali”.
“L’attuale andamento delle posizioni lavorative occupate e l’organizzazione dei processi gestionali e decisionali nel contesto della struttura del Comune di Imperia risultano conformi alla determinazione della dotazione organica complessiva, nell’ambito dei contingenti relativi alle singole categorie, posto che la dotazione presenta pregresse vacanze mai colmate in ragione del susseguirsi di disposizioni legislative vincolistiche in materia di assunzioni. Dato atto che, rispetto al rapporto medio dipendenti/popolazione ai sensi del Decreto del Ministero dell'Interno del 18.11.2020, il Comune di Imperia evidenzia ad oggi una soglia inferiore rispetto a quella prevista per la fascia demografica di appartenenza”.
“La condizione di 'soprannumero' si rileva da una verifica numerico/formale condotta sulla dotazione organica dell'Ente e resa palese dall'eventuale presenza di personale in servizio a tempo indeterminato extra dotazione organica in tutte le qualifiche, le categorie o le aree; la condizione di “eccedenza” si rileva dalla presenza di personale extra dotazione organica in una o più qualifiche, categorie, aree o profili professionali; con il termine 'esubero' si intende l'individuazione nominativa del personale soprannumerario”.