Economia - 09 gennaio 2023, 16:08

L'olio extravergine d'oliva trascina l'export in provincia di Imperia: +6% nel 2022

Soddisfazione per Coldiretti che ha commentato così i dati resi noti da Liguria Ricerche

L'olio extravergine d'oliva trascina la provincia di Imperia a un +6% sull'export. Un dato in crescita che si affianca al più generoso +31,2% nel savonese e si contrappone ai negativi, -4,3% e -7,1% registrati su Genova e La Spezia. 

L’olio Made in Liguria, ha visto le esportazioni crescere del +29% rispetto allo stesso periodo del 2021. "Non a caso, nella nostra regione vengono prodotte e acquistate alcune tra le etichette più note di olio extravergine d’oliva, tutte rigorosamente appartenenti alla DOP Riviera Ligure – spiegano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale –declinata, poi, territorialmente nelle sottozone Riviera dei Fiori, Riviera del Ponente Savonese, Riviera di Levante”.

Nel complesso la Liguria registra un trend di crescita nel 2022, rispetto all'anno precedente, con un +1,4% per le esportazioni che diventa +5,5% per l'export agroalimentare. Nello specifico, secondo i dati resi noti da Liguria Ricerche lo scorso 16 dicembre, nel terzo trimestre del 2022 le esportazioni liguri hanno registrato un incremento in quasi tutti i continenti, eccezion fatta per l’America Settentrionale (-27,8%) e Centro-meridionale (-2,2%). 

A livello generale, il principale mercato per l’export agroalimentare Made in Italy rimane la Germania (+14% nel periodo gennaio-agosto), seguita dagli Stati Uniti (+20% nei primi otto mesi dell’anno) e dalla Francia (anch’essa con +20% di export agroalimentare italiano). A breve distanza, nonostante la Brexit, troviamo anche il Regno Unito (+19%). Balzo a doppia cifra anche nella Turchia di Erdogan (+31%), mentre scende del -24% l’export italiano in Cina e del -11% quello in Russia. Accanto a ciò, per quanto riguarda l’export ligure possiamo notare un aumento verso tutte le destinazioni, con maggiori incrementi registrati nei flussi verso l’Oceania e l’Africa (+103,9% e +96,4%). In crescita anche le esportazioni in direzione dell’Asia (+20,8%) e degli altri Paesi europei (+8,8%), che si confermano destinazione preponderante per le esportazioni liguri (pari al 41,8% dei flussi totali).

C.S.