Eventi - 04 gennaio 2023, 17:03

Calcio: l'Imperia vince la Coppa Italia di Eccellenza ligure, decisivi i due rigori di Giglio e Sancinito (Foto e Video)

I nerazzurri, oltre al trofeo, si aggiudicano l’accesso alla fase nazionale che, non dimentichiamo, può portare alla Serie D

IMPERIA-LAVAGNESE 2-0
RETI:
Giglio (I) al 32° su rig. e Sancinito (I) al 47° su rig.
IMPERIA: Cella, Ravoncoli, Gandolfo, Sancinito, Guida, Virga, Jebbar, Giglio, Cassata, Campelli, Saviozzi. A disposizione: Bova, Plando, Panaino, Lanteri, Fatnassi, Morchio, Minasso, Ardissone, Moro. Allenatore: Bocchi.
LAVAGNESE: Adornato, Kruhs, Magonara, Avellino, Zavatto, Tagliavacche, Trocino, Berardi, Roghetti, Lombardi, Garbarino. A disposizione: Massa, Sanguineti, Dondero, Vinason, Lupo, Orvieto, Motta, Lauro, Camara. Allenatore: Ruvo
Arbitro: Romeo di Genova
Assistenti: Salinelli e Conio di Genova
Quarto ufficiale: Ermini di Genova

VADO LIGURE (SV) – Con due gol su calcio di rigore l’Imperia vince la Coppa Italia di Eccellenza Ligure. Oltre all’importante trofeo i nerazzurri si aggiudicano l’accesso alla fase nazionale che, non dimentichiamo, può portare alla Serie D, come avvenuto anni fa alla Sanremese.

L’Imperia risolve la pratica nella prima frazione, contenendo il tentativo di recupero della formazione levantina nella ripresa. Il primo gol al 35° con Giglio che, dal dischetto spiazza Adornato. La massima punizione era stata concessa dall’arbitro per una ingenua ma netta trattenuta di Zavatto su Cassata.

Il raddoppio arriva in pieno recupero. Fallo in area di rigore su Ravoncoli e , questa volta è Sancinito a spiazzare il portiere bianconero per il 2-0 che, successivamente, risulterà il finale del match.

Il match ha visto un avvio con poche occasioni dall’una e dall’altra parte ma con l’Imperia che manovra di più il pallone e si presenta con un assetto tattico particolarmente offensivo, grazie agli esterni Jebbar e Campelli che supportano Saviozzi e Cassata. La prima vera occasione è dell’Imperia che, al 20° va vicino al gol con Giglio che, con una ‘puntata’ sfiora il palo mentre il portiere bianconero osserva senza poter intervenire. Ma, tre minuti dopo è la Lavagnese a far squillare l’allarme all’Imperia: Garbarino parte in posizione regolare e, da pochi passi manda sopra la traversa. Prima del vantaggio ancora Imperia con una doppia occasione per Jebbar, ma il portiere risolve con un’uscita e poi il tap-in del 7 nerazzurro viene ribattuto sulla linea.

Quindi il primo rigore, seguito da un tentativo dei levantini, con un tiro dal limite di Lombardi ma Cella dice di no. Al 47° il secondo rigore e la trasformazione di Sancinito con l’arbitro che poi manda tutti negli spogliatoi. 

Nella ripresa la partita viene fatta dalla Lavagnese che deve ovviamente recuperare. Prima occasione al 9° con Lombardi che sfiora il palo con un tiro a giro che, se nello specchio della porta, poteva impensierire Cella. Lavagnese che procede con i cambi e prova a spingere sempre con Lombardi che, al 23° tira dal limite ma viene ancora fermato dal portiere nerazzurro. Alla mezz’ora il forcing dei levantini e, al 32° Righetto finisce a terra in area ma l’arbitro lascia correre. Due minuti dopo l’Imperia sfiora il tris con Fatnassi che di sinistro non inquadra la porta. Sul finire ancora qualche occasione per i bianconeri, però mai veramente pericolosi. Al 49° della ripresa il triplice fischio. La festa può cominciare.

(Nella gallery le immagini della partita e della festa finale e QUI le interviste)

Carlo Alessi e Lorenzo Tortarolo