La giunta comunale di Imperia ha deliberato di impegnare per il 2023 il 50% dei proventi derivanti dagli accertamenti riscossi per le violazioni al nuovo codice della Strada, ossia le multe, su determinati obiettivi e azioni. L'importo annuale complessivo presunto e prevedibile di introiti incassati si stima siano 2 milioni e 200 mila euro tra sanzioni e ruoli esattoriali, salvo ovviamente maggiori entrate accertate nel corso dell'esercizio finanziario.
La metà, quindi un milione e 100 mila euro, servirà a finanziare diversi interventi. Al primo posto del programma stilato dalla Giunta Scajola vi sono i lavori di rifacimento della segnaletica stradale delle strade di proprietà dell'ente e nello specifico di segnaletica verticale e luminosa (pari al 15,90% dell'importo) e della segnaletica orizzontale (9,09%).
Spazio anche ai lavori rifacimento asfalti e barriere stradali (10,5%), assunzioni stagionali a progetto nelle forme di contratti a tempo determinato e a forme flessibili di lavoro per 25 mesi (4.64% e 1,25%), spese per il funzionamento e acquisto telecamere di videosorveglianza cittadina (17.63%), implementazione del fondo per la previdenza integrativa ed assistenza del personale della polizia municipale (4.45%), copertura buche su sede stradale (5.45%).
Il settore dove l'ente investirà più risorse, ossia il 31.54%, è quello delle spese per acquisti vari e beni strumentali nonché per manutenzioni, servizi e funzionamento mezzi finalizzati all'attività per l'espletamento dei servizi di polizia stradale. Gli interventi in esame riguardano il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale attraverso l'utilizzo di veicoli, mezzi ed attrezzature per i servizi di Polizia Stradale con relative spese di manutenzione e costi di funzionamento.