Consiglio comunale incentrato sull'edilizia scolastica quello dell'altra sera nella Città degli aranci. Ne abbiamo parlato col capogruppo della lista civica di opposizione 'Diano Marina' Marcello Bellacicco
Quello di ieri sera é stato un consiglio comunale all'insegna soprattutto dell'edilizia scolastica e sono emerse importanti novità...
Effettivamente, in un modo o nell'altro, abbiamo parlato del futuro delle strutture scolastiche a Diano Marina, argomento molto importante, perché si tratta di un aspetto strategico per la nostra cittadina.
La maggioranza ha vantato il conseguimento di un risultato importante, con il finanziamento del nuovo asilo nido con il Pnrr e voi avete votato a favore di questo progetto
Abbiamo votato a favore del cambio di destinazione nel Puc di un'area in cui la maggioranza ha proposto di costruire il nuovo asilo, perchè la riteniamo idonea per tale struttura. Contestualmente, però, ci siamo raccomandati al sindaco Za Garibaldi affinché il nuovo progetto costituisca un'occasione per rivitalizzare questa zona, di cui abbiamo recentemente evidenziato il degrado in cui versa. Sono sotto gli occhi di tutti le pessime condizioni in cui si trova il parco urbano di Via Rossini e il consiglio di ieri sera è stata una buona occasione per ribadire al sindaco che deve assolutamente agire con maggiore efficacia e riguardo nei confronti delle giovani generazioni.
Ma sulle scuole avete presentato anche una interrogazione
Certamente, qualche mese fa la maggioranza ha posto in alienazione nel 2023 il plesso scolastico di via Biancheri, struttura portante del sistema scolastico a Diano Marina, per cui ci è sembrato ovvio chiedere a Za Garibaldi come intende procedere per la sua sostituzione.
La risposta del Sindaco vi ha soddisfatti?
Direi proprio di no, perché siamo usciti dalla sala consiliare molto preoccupati per ciò che abbiamo sentito ma, soprattutto, per ciò che non abbiamo sentito. Za Garibaldi ci ha accennato qualcosa su un progetto di parternariato pubblico-privato, che lui stesso ha definito datato, inattuale e, soprattutto, assolutamente incerto. Un progetto che, secondo il primo, non è al momento possibile rendere pubblico, perché soggetto a un vincolo di segretezza imposto dal privato, per questioni di concorrenza.
Si spieghi meglio...
In pratica, prima della pandemia, un gruppo privato ha presentato una proposta di progetto, sia finanziario che architettonico, all'amministrazione di allora, di cui Za era uno dei componenti principali che prevedeva l'acquisizione dell'edificio di via Biancheri da parte del privato e la sua trasformazione in supermercato al piano terra e abitazioni ai piani superiori. In cambio, il gruppo avrebbe costruito le nuove scuole, con un ulteriore esborso da parte del Comune di 3/4 milioni di Euro. Il sindaco ci ha detto che, visti gli aumenti post Covid del settore edile, il gruppo privato ci ha ripensato e sta valutando se confermare la sua proposta e con quali aumenti, con il Comune "al palo" in attesa che i privati si decidano a dire qualcosa.
E quello che non avete sentito?
Quello che non abbiamo sentito dalla maggioranza, nonostante glielo abbiamo espressamente chiesto, è che, qualora non vada in porto la proposta privata, la cui convenienza e bontà è tutta da verificare, vista la sua segretezza, Za Garibaldi non ha alcun piano alternativo. Quindi, se Diano Marina vorrà le scuole nuove, o mangia la minestra o salta dalla finestra. Il tutto “a scatola chiusa”. Ditemi voi se questo è modo di amministrare migliaia di cittadini.