Attualità - 27 maggio 2022, 09:55

Dopo il Decreto Legge di marzo anche in Asl 1 potrebbero arrivare medici ucraini in strutture pubbliche e private

Fino al 4 marzo 2023 sarà quindi consentito l'esercizio temporaneo delle qualifiche professionali sanitarie e della qualifica di operatore sociosanitario ai professionisti cittadini ucraini

Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale nel marzo scorso, anche l’Asl 1 Imperiese si adegua e pubblica un bando per assumere medici arrivati dall’Ucraina, devastata dalla guerra.

Il decreto-legge ritiene importante evidenziare l’articolo 34 (Deroga alla disciplina del riconoscimento delle qualifiche professionali sanitarie per medici ucraini). Fino al 4 marzo 2023 sarà quindi consentito l'esercizio temporaneo delle qualifiche professionali sanitarie e della qualifica di operatore sociosanitario ai professionisti cittadini ucraini residenti nel loro paese prima del 24 febbraio che intendono esercitare nel territorio nazionale, presso strutture sanitarie o sociosanitarie pubbliche o private, una professione sanitaria o la professione di operatore socio-sanitario in base a una qualifica professionale conseguita all'estero regolata da specifiche direttive dell'Unione europea.

Anche Asl 1, quindi, ha iniziato il reclutamento temporaneo dei medici, muniti del Passaporto europeo delle qualifiche per i rifugiati, con contratti a tempo determinato o con incarichi libero professionali, anche di collaborazione coordinata e continuativa. Potrebbe essere, per la nostra provincia, una boccata d’ossigeno vista la carenza di medici.