Politica - 24 luglio 2020, 16:51

Politiche sociali in Liguria, assessore Viale: “90mila euro alle associazioni nazionali che operano a tutela di mutilati e invalidi per progetti a rilevanza regionale”

Sono 9 le associazioni che riceveranno il contributo.

Approvata in giunta regionale, su proposta della vicepresidente e assessore alla Politiche Sociali Sonia Viale, la delibera che autorizza Regione Liguria alla spesa, per l’anno 2020, di 90 mila euro per sostenere i progetti a rilevanza regionale delle associazioni nazionali che si occupano della tutela delle categorie dei mutilati e invalidi aderenti alla Federazione Associazioni Nazionali Disabili (FAND).

Sono 9 le associazioni che riceveranno il contributo: Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL), Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra (ANMIG), Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra (ANFCDG), Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG), Unione Nazionale Mutilato per Servizio (UNMS), Comitato Regionale Ligure Presidenza (ANMIC), Ente Nazionale Sordomuti (ENS), Unione Italiana Ciechi (UIC) e Associazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti (ANGLAT). L’80% sarà versato subito e il restante 20% a conclusione del progetto, con presentazione della relazione finale sulle attività svolte e la rendicontazione delle spese sostenute, sulla base del numero degli iscritti.

“Regione Liguria si impegna da sempre per sostenere le associazioni che operano sul territorio a sostegno delle categorie più fragili – sottolinea la vicepresidente e assessore alle Politiche Sociali Sonia Viale – Per questo, siamo lieti di contribuire alla realizzazione dei servizi che le associazioni metteranno in campo. Oggi più che mai è fondamentale sostenere le attività di tutela e di promozione sociale svolte dagli enti, che svolgono un ruolo centrale nella rete di servizi alla persona del nostro territorio”.

In Liguria le associazioni di carattere nazionale realizzano attività a favore di persone con disabilità e portatrici di particolari fragilità, offrendo alle categorie assistite segretariato sociale, informazione, consulenza, educazione motoria, attività di socializzazione e attività informatica.

redazione