La Riviera Trasporti vede la luce in fondo al tunnel e, dopo il tavolo di confronto di questa mattina, ha un futuro decisamente più roseo. L’incontro di oggi, di fronte al Prefetto Silvana Tizzano, era stato deciso nelle settimane scorse per trovare una ‘quadra’, in particolare sulla variante da parte del Comune di Sanremo, in relazione al deposito di zona San Martino.
Oltre al Prefetto erano presenti all’incontro i rappresentanti della Rt, con il Presidente Riccardo Giordano ed il Direttore Generale Sandro Corrado, il Presidente della Provincia Fabio Natta (accompagnato dal Sindaco di Diano, Giacomo Chiappori) ed i Sindacati di categoria. Il Comune di Sanremo era rappresentato dal Sindaco, Alberto Biancheri, e dall’Assessore Giorgio Trucco. Il primo cittadino ha presentato alla riunione una delibera di Giunta, che conferma la variante futura per il deposito, che consentirà una destinazione commerciale non alimentare e non per il vestiario.
Alla proposta dell’Amministrazione comunale matuziana è arrivato un si condizionato della Riviera Trasporti che ora, con la variante in mano, va alla ricerca di investitori che siano disposti a spendere tra 7,5 e 8 milioni di euro per comprare il deposito. Contestualmente i sindacati (il loro commento QUI) hanno revocato lo sciopero proclamato per il 14 settembre prossimo ed hanno evidenziato il loro favore alla decisione presa dal Comune sanremese.
Per la Rt un significativo passo in avanti sulla questione, visto che ci sono delle offerte per salvare l’azienda: “E’ sicuramente un passo importante – ha detto Riccardo Giordano - che non è definitivo perché bisogna trovare gli investitori. L’ambito di operatività è comunque configurato per vendere e mettere in ordine i conti di RT”. Per quanto riguarda invece il deposito di Ventimiglia, li stato è più avanzato. Ci sono già le autorizzazioni di Provincia e Regione ma manca ancora l’istanza per la variante. Dalla eventuale vendita del deposito di Ventimiglia la Rt potrebbe ricavare circa 3 milioni di euro.
Il Sindaco Alberto Biancheri ha così commentato: “Abbiamo cercato di fare una operazione equilibrata e che potesse salvaguardare il commercio in città ed anche l’azienda ed i lavoratori”. Se tutto si concretizzerà come previsto, quindi, il futuro di Rt è più roseo e scongiura qualsiasi tipo di procedura fallimentare.