Dopo dieci anni di amministrazione sarà ancora Alessandro Alessandri il sindaco di Pieve di Teco. Il rappresentante di "Insieme per cambiare" ha infatti sconfitto lo 'strorico' rivale Renzo Brunengo di "Pieve, Bene Comune".
58,21% con 443 voti per il primo cittadino uscente, 41,78% con 318 voti per Brunengo che ha così commentato ai microfoni di Imperianews la sconfitta: "C'è poco da dire. Mi meravigliano le dichiarazioni del sindaco che ha parlato di 'cattiverie seminate' durante la campagna elettorale. Da parte loro magari, che hanno fatto propaganda in certi modi, sicuramente non da parte nostra. Abbiamo fatto una campagna senza attaccare nessuno di proposito, c'è una sfilza di cose fatte assurde e, a nostro parere, anche gravi ma non le abbiamo tirate fuori dicendo semplicemente che negli ultimi 10 anni a Pieve non è stato fatto niente e questa non è una cattiveria, ma una constatazione".
"Abbiamo presentato la nostra proposta amministrativa al paese, ma evidentemente, visto il risultato, ai pievesi sta bene così. In 10 anni non è stato fatto nulla dall'amministrazione Alessandri, ma anzi sono stati persi soldi dal ministero e dall'Europa. Un vecchio vice sindaco Lucio Magaglio mi disse, quando ero sindaco 12-13 anni fa: 'non fare lavori a Pieve di Teco, se vuoi rimanere lì non fare niente', questa cosa mi è rimasta impressa e si è verificata".














